Il Kumbh Mela è il più grande raduno religioso al mondo che vede milioni di Hindu raggiungere i fiumi sacri per purificarsi. Esso è considerato patrimonio intangibile dall’Unesco,

Ogni dodici anni si celebra il Maha Kumbh Mela o grande Kumbh Mela nella città di Prayagraj (Allahabad). A rotazione di tre anni invece si festeggia l’evento minore del Purna Kumbh Mela a Prayagraj, Haridwar, Ujjiain e Nashik. Mentre ogni sei anni l’Ardh Kumbh Mela a Haridwar e Prayagraj.

La leggenda vuole che durante una battaglia tra demoni e divinità per la conquista del Kumbh, ovvero la brocca che conteneva il nettare dell’immortalità, vennero rovesciate quattro gocce di prezioso fluido sulla terra. Queste gocce caddero esattamente a Allahabad, Haridwar, Nasik e Ujjain, trasformando queste città in luoghi sacri e punti di connessione tra Terra e Cielo. La battaglia tra divinità durò dodici giorni, che secondo gli hindu equivalgono a 12 anni degli umani.

Durante questo evento straordinario, oltre ai milioni di fedeli e visitatori, i protagonisti indiscussi sono: yogi, ovvero i maestri dello yoga; i naga baba, guerrieri asceti completamente nudi e coperti di cenere che portano con sé il tridente di Shiva; sadhu dalle lunghe barbe che dedicano la loro esistenza alle meditazione e all’ascesi

Le giornate sono scandite da processioni, preghiere, canti, balli e ovviamente bagni purificatori con lo scopo di liberarsi dalle illusioni e dal ciclo delle rinascite. Il colore predominante è l’arancione, simbolo dell’ascesi, come quello delle ghirlande di fiori indossate dai fedeli.

In alcuni giorni propizi si tengono dei bagni rituali o Shahi Snan dove le abluzioni iniziano dalle prime luci dell’alba.

Vivere l’esperienza di questo straordinario evento è unica nel suo genere, perché permette di immergersi completamente in un’atmosfera spirituale quasi irreale. Ovviamente, visto l’afflusso di persone, è bene muoversi con molto anticipo per poter trovare posto nelle tende adibite ai visitatori.

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